The Higher Institute for Environmental Protection and Research (ISPRA) National report reveals a not enviable primacy for the province of Ragusa, in Sicily Region, Italy.. In the island 22.3% of the monitored aquifers is above the pollution limits due to an agricultural sector that uses excessively chemicals. The report is based on information transmitted by Regions and Provinces who, through regional and provincial environmental protection agencies, conduce field surveys and laboratory analyzes. The data is worrying. At National level the monitoring shows a widespread diffusion of contamination. Rivers, lakes and streams are heavily polluted by pesticides and biocides, which first contaminate the waters and then the foods cultivated and then eaten. Surveys covered 3,747 sampling points and 365 substances were found. However, it is important to point out that in Sicily the monitoring concerns only the province of Ragusa. Since 2011, ARPA Sicily has been monitoring wells and springs through deep structures and it assesses the chemical status of waters in the Sicily's Hydrographic District Management Plan. In any case, action needs to be taken in order to improve the water status to prevent pollution of water damaging human health considerably.

L’inquinamento delle acque sotterranee a Ragusa

Il Rapporto Nazionale dell’ISPRA rivela un non invidiabile primato per la provincia di Ragusa, in Sicilia.. Nell’isola, il 22,3% delle falde acquifere monitorate è risultato sopra i limiti di inquinamento per colpa di un settore agricolo che utilizza in maniera eccessiva le sostanze chimiche per l’agricoltura. Il rapporto si basa su informazioni trasmesse da Regioni e Provincie che, attraverso le Agenzie regionali e provinciali per la protezione dell’ambiente, effettuano le indagini sul territorio e le analisi di laboratorio. I dati sono preoccupanti. A livello nazionale, il monitoraggio dimostra una diffusione ampia della contaminazione. Fiumi, laghi e torrenti sono fortemente inquinati dai pesticidi e dai biocidi, che contaminano dapprima le acque e poi anche gli alimenti che vengono coltivati e che poi mangiamo. Le indagini hanno riguardato 3.747 punti di campionamento e sono state trovate 365 sostanze.

È importante sottolineare tuttavia che in Sicilia il monitoraggio riguarda soltanto la provincia di Ragusa. Dal 2011 ARPA Sicilia controlla le acque di pozzi e sorgenti attraverso profonde strutture e valuta lo stato chimico delle acque nel piano di gestione del Distretto Idrografico della Sicilia.

Bisogna comunque intervenire per migliorare la condizione delle acque per evitare che l’inquinamento delle acque danneggi in maniera rilevante la salute umana.

Location

Italy, Sicily, Ragusa

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Environmental impact

  • Water pollution

Ethical/ legal issues

  • Health and well-being

Information sources & materials

Online books and newspaper, magazine, encyclopedia, or blog articles

Merdio news: http://meridionews.it/articolo/43723/sicilia-prima-per-inquinamento-acque-sotterranee-il-22-per-cento-delle-falde-e-risultato-contaminato/

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